È un borgo di 1500 abitanti, in pieno Cilento, che si trova a 341 metri d’altitudine. Non è chiara l’origine del nome. Alcuni ipotizzano che derivi dal latino, slaurinus, alloro (in quelle zone se ne trova in gran quantità). A Laurino fu fondata la prima stamperia in Italia. Non so dirvi quando, ma so che fu una stamperia molto rinomata: i libri prodotti nel quindicesimo e sedicesimo secolo furono molto apprezzati per la qualità della stampa. Anticamente il borgo era uno dei più abitati della valle. Pensate, Laurino contava più di 25mila abitanti: l’emigrazione ha portato al crollo demografico. Di Laurino era Agostino Magliani: una personalità eminente che fu più volte ministro del regno d’Italia, sul finire del 1800. Fu un politico molto abile e il borgo gli ha reso omaggio con alcune targhe. Laurino è un posto meraviglioso, che suggerisco a tutti coloro che vogliono staccare dalla frenesia della routine quotidiana. A Laurino è importante visitare il convento di Sant’Antonio da Padova. All’ingresso trovate magnifiche pitture che raccontano la vita del santo. Poi visitate la chiesa di Sant’Antonio: qui potete vedere l’altare maggiore realizzato con un legno scolpito e decorato. Navigazione articoli