Desidero parlarvi di Carloforte, un affascinante borgo nella provincia del sud dell’isola. Molti lo conoscono perché qui è stata ambientata la fortunata fiction di Mediaset, “L’isola di Pietro“, con Gianni Morandi. Siamo a dieci metri di livello sul mare, con seimila abitanti. Carlo forte ha questo nome originale, in omaggio al re di Sardegna Carlo Emanuele III, che la fondò nel 1738. Fino a quel periodo, l’isola era semplicemente un luogo di riparo e di approdo per le navi fenicie, greche e cartaginesi, probabilmente anche per i romani. Vi parlo di un borgo da sogno: perfetto, se volete, per un weekend romantico. Qui potete fare trekking, escursioni marittime e varie attività balneari. Tutte queste attività sono possibili nella mitica Isola di Pietro, il fiore all’occhiello paesaggistico del territorio. A Carloforte, vi esorto a passeggiare nel centro storico, che risale al diciottesimo secolo, grazie all’ingegno dell’architetto Augusto de la Vallèe. Da visitare la Chiesa dei Novelli Innocenti: è la più antica del borgo. Si dice che sia stata voluta da Papa Gregorio IX, in onore dei crociati morti durante un naufragio all’Isola di Pietro. È una chiesetta piccola, che non ospita elementi sacri di grande livello, eppure emoziona per la sua semplicità. Vi consiglio anche una visita alla chiesa della “Madonna dello schiavo”. Qui troverete la splendida statua in legno dell’immacolata. Inoltre, vi suggerisco una visita alla torre San Vittorio, che si trova in zona Spalmadureddu: fu costruita nel 1768 dall’ingegnere Saverio Belgrano di Famolasco. Fino a qualche anno fa è stata la sede dell’osservatorio astronomico, oggi ospita un interessante museo multimediale.
Carloforte propone alcuni eventi interessanti, durante l’anno. Il più divertente è il Girotonno: una sagra molto accreditata da giornali e siti web, che celebra il tonno, e si svolge abitualmente tra maggio e giugno. Per una sosta gastronomica, vi consiglio di provare l’antichissima cappunnadda, un piatto a base di gallette ammollate in acqua, e condite con aceto, olio, pomodori e tonno. Raggiungere Carloforte non è semplice; conviene prendere l’aereo per Cagliari e inserire il borgo in un tour alla scoperta dei magnifici luoghi che la Sardegna propone.