Vejano
soprattutto sulla singolare attrazione di un agriturismo: si chiama il Canegiallo, un nome tratto da un racconto di Gerges Simenon. La specialità di zia Marina, anima e cuore del Canegiallo, si riferisce a una ricetta che forse ricorderete di aver letto in “Una confidenza di Maigret”. Vi cito il passo: “Finito il pranzo, sparecchiata la …