Positano, incantevole gemma della Costiera Amalfitana, si erge come un poema visivo, un intreccio di case dai toni sfumati che, sospese tra cielo e mare, sembrano danzare al ritmo di un silenzioso inno alla bellezza. Il borgo si trova a trenta metri di altitudine e conta meno di 3600 abitanti. Positano ha una storia che affonda le radici nell’antichità. Probabilmente il luogo più antico della Costiera, con insediamenti risalenti al Paleolitico superiore, la sua origine si mescola tra storia e leggenda. Il nome “Positano” potrebbe derivare dal vocabolo fenicio Pesitan, che significa Nettuno, o dalla famosa leggenda che narra di un veliero proveniente dall’Oriente. Durante una tempesta, i fuggiaschi che lo abitavano udirono una misteriosa voce che ripeteva “posa, posa”, interpretata come un segno della Madonna per fermarsi e costruire una chiesa a lei dedicata, la Chiesa di Santa Maria Assunta. Nei secoli, Positano ha vissuto fasi di grande splendore, specialmente grazie ai suoi traffici con l’Oriente, che la resero una delle mete più ricche della zona. Durante il periodo medievale, dopo le incursioni saracene, la città vide una grande crescita commerciale che raggiunse l’apice nel Settecento, quando i Borboni la consacrarono come un importante centro del Regno delle Due Sicilie. Il suo primato commerciale e la sua bellezza attrassero, e continuano ad attrarre, numerosi artisti, pittori, poeti e musicisti, che ne hanno fatto una delle mete più ambite per la villeggiatura.
Con il suo paesaggio che sembra dipinto, Positano è stata da sempre una meta ambita dalla classe aristocratica e dal jet set internazionale, che ha fatto di questa località il suo rifugio ideale. Famosa anche per le sue spiagge, la Spiaggia Grande si estende maestosa lungo la costa, ma chi cerca un angolo più tranquillo può trovare il suo rifugio nella spiaggia di Fornillo, più appartata e raggiungibile con una passeggiata panoramica. Positano è stata “corteggiata” a lungo dai grandi produttori. Tanti sono i films che l’anno vista protagonista. Ne citiamo due: il mitico Leoni al sole di Vittorio Caprioli e il blockbuster Under the tuscan sun con Diane Lane. Da vedere: la Chiesa di Santa Maria Assunta è uno dei luoghi più emblematici di Positano, con la sua cupola in maiolica gialla e verde che spicca nel panorama. Al suo interno si trova la famosa “Madonna Nera”, un’icona bizantina che risale al XII secolo. Sotto la Chiesa di Santa Maria Assunta, si trova il museo archeologico: è il posto ideale per approfondire la storia antica di Positano. Il museo è ospitato nei resti di una villa romana e offre una panoramica sulle testimonianze archeologiche del passato, tra cui affreschi e mosaici che raccontano la vita nell’antichità. Il centro è un labirinto di stradine strette e scalinate che conducono dalla spiaggia alla zona alta del paese. Piazza dei Mulini è il cuore del centro storico. Da qui si può passeggiare lungo le piccole vie, ricche di negozi, gallerie d’arte, boutique e ristoranti. Non scordate di comprare degli oggettini in ceramica da regalare a parenti e amici: la ceramica di Positano è conosciuta e apprezzata anche all’estero. I vermicelli di Positano sono i principi della nostra consueta sosta gastronomica. Un po’ più grossi degli spaghetti, ma meno dei bucatini, i vermicelli vengono tuffati in un sughetto con pomodori, sedano, cipolla, basilico e origano. Molto buono anche il totano ‘mbuttunat (ossia, il calamaro ripieno), che non è tuttavia precipuo del fare cucina in Positano ma dell’intera creatività partenopea. Se arrivate da Nord, la soluzione migliore è prendere un treno fino a Napoli, da dove partono frequenti collegamenti con la Circumvesuviana per Sorrento. Il viaggio dura circa un’ora. Da Sorrento, potete prendere un autobus delle linee SITA che vi porterà a Positano lungo la famosa strada costiera. Il tragitto in autobus dura circa 40 minuti e offre panorami mozzafiato sulla costiera. Un’altra opzione comoda è il traghetto: da Napoli partono aliscafi e traghetti che in circa un’ora e mezza vi conducono direttamente a Positano, regalando un’esperienza suggestiva con vista su scogliere e paesini costieri. Se invece arrivate dal Sud, da Salerno potete prendere un autobus SITA per Positano, che impiega circa un’ora. In alternativa, potete percorrere la strada panoramica in auto, che vi permette di ammirare paesaggi incredibili. Tenete però presente che il parcheggio a Positano può essere complicato e costoso, soprattutto in alta stagione. Se arrivate in aereo, gli aeroporti più vicini sono quelli di Napoli e Salerno. Una volta atterrati, avrete diverse opzioni di trasporto per raggiungere Positano. In alternativa, potete prenotare un transfer privato, che vi porterà direttamente al vostro hotel o al centro del paese, senza stress. Per i più avventurosi, c’è anche il Sentiero degli Dei, una famosa escursione che parte da Agerola e scende fino a Positano, regalandovi una vista spettacolare sulla costiera.