Castelnuovo d’Avane (o dei Sabbioni)

Castelnuovo d’Avane, conosciuto anche come Castelnuovo dei Sabbioni, è un piccolo capolavoro naturalistico situato tra le colline toscane in provincia di Arezzo. A 280 metri di altitudine, è una frazione del comune di Cavriglia. Il borgo è disabitato. L’origine del nome è ignoto. La sua storia affonda le radici nel Medioevo, intorno all’anno Mille. Nel 1267 fu teatro di una tragedia: la famiglia dei Pazzi sterminò gli abitanti maschi della rocca. Nonostante la strage, il borgo continuò a crescere. Nel XIX secolo, con l’inizio dell’estrazione della lignite xiloide, un carbone fossile che alimentava la centrale termoelettrica di Santa Barbara, Castelnuovo subì una grande trasformazione economica. La popolazione aumentò e, durante la Prima Guerra Mondiale, arrivò a circa 500 abitanti. Tuttavia, dagli anni ’50, l’espansione delle miniere a cielo aperto comportò la demolizione di edifici storici, compreso il castello medievale. Oggi Castelnuovo d’Avane sta vivendo una rinascita grazie ai progetti di riqualificazione finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In futuro, il borgo sarà un importante polo turistico e culturale, con residenze turistiche, un albergo diffuso, ristoranti, bar e spazi per l’artigianato locale. La vista sul Lago di Cavriglia offre un panorama incantevole, mentre il borgo rappresenta un’occasione unica per riscoprire la storia e la cultura toscana. Tra le cose da vedere, c’è la Chiesa di San Donato, che conserva una Madonna in trono e Santi del tardo Quattrocento, probabilmente di scuola del Ghirlandaio.

Passeggiando nel borgo, si possono ancora ammirare i resti delle mura medievali, le antiche abitazioni e i resti del castello che dominava la zona. I sentieri che circondano Castelnuovo offrono vedute spettacolari sul Valdarno, un paesaggio di colline ricoperte da vigneti e uliveti. Il vicino Parco Naturale di Cavriglia è ideale per gli amanti della natura, con i suoi sentieri e la fauna locale. Nel borgo non ci sono ristoranti o trattorie attivi, ma a Cavriglia e nelle località vicine si trovano diverse osterie e ristoranti dove gustare piatti tipici della cucina toscana. Per raggiungere Castelnuovo d’Avane, se arrivate dal nord, basta prendere l’Autostrada A1 in direzione Roma, uscire a Valdarno e seguire le indicazioni per Cavriglia e poi per Castelnuovo. Se arrivate dal sud, basta percorrere l’A1 in direzione Firenze e seguire le stesse indicazioni. Chi arriva in treno può scendere alla stazione Montevarchi-Terranuova sulla linea Firenze-Roma e proseguire in taxi o con mezzi privati: non ci sono collegamenti diretti con il borgo.