Trevinano

Trevinano, incantevole frazione del comune di Acquapendente, sorge in provincia di Viterbo, Lazio, a 619 metri sul livello del mare. Questo piccolo borgo, con una popolazione di circa 142 abitanti, è un luogo dove la storia e il paesaggio si fondono in un’armonia perfetta, che vi regalerà un’esperienza autentica e lontana dalla iattura della modernità. Il nome sembra derivare dal latino “trivium”, un riferimento alla convergenza di tre strade che un tempo collegavano il borgo a Perugia, Orvieto e Acquapendente. Sebbene questa etimologia non possa essere comprovata con certezza, essa riflette il ruolo strategico del borgo come crocevia durante le epoche passate. La storia di Trevinano affonda le sue radici nel periodo etrusco e, successivamente, romano. L’attuale insediamento, secondo alcuni studiosi, potrebbe risalire all’epoca carolingia, e le prime testimonianze documentarie risalgono al 1073, con una donazione al monastero del SS. Salvatore sul Monte Amiata. Trevinano offre un’esperienza unica grazie al suo ricco patrimonio storico e naturale. Il Castello Boncompagni Ludovisi, menzionato per la prima volta nel XII secolo, domina il borgo con la sua imponente struttura, che, pur non essendo aperta al pubblico, contribuisce al fascino del paesaggio. La Chiesa della Madonna della Quercia, situata a circa un chilometro dal centro abitato, è un luogo di grande devozione e storia: risalente al XVI secolo, è legata a una leggenda locale che narra di un’apparizione miracolosa della Madonna su una quercia. All’interno della chiesa, si può ammirare sull’altare un pezzo del tronco dell’albero del miracolo. La Chiesa Parrocchiale, dedicata alla Natività di Maria Santissima, rappresenta un altro punto di interesse con la sua struttura a tre navate, impreziosita da pilastri e archi, e le tele del XVI e XVII secolo che custodisce. Per gli amanti della natura, la vicina Riserva Naturale Monte Rufeno è un vero paradiso: offre sentieri immersi in boschi rigogliosi, ideali per escursioni a piedi o in bicicletta, e una straordinaria varietà di flora e fauna tipiche del territorio. Ogni angolo del borgo e dei suoi dintorni regala scorci incantevoli e invita alla scoperta di un paesaggio unico, dove la natura e l’uomo convivono in armonia.

Tra gli eventi che scandiscono la vita del borgo, meritano una menzione particolare la festa della Madonna della Quercia, celebrata a fine aprile con una processione verso la chiesa omonima, e la festa di San Lorenzo Martire, patrono del paese, che si svolge il 10 agosto. Durante questa ricorrenza, le vie del borgo si animano con una processione e momenti di convivialità. Da non perdere, inoltre, la Sagra della Rosticciana, che si tiene il primo weekend di agosto e celebra uno dei piatti simbolo della tradizione locale: le costine di maiale alla brace, accompagnate da musica e danze popolari. La cucina di Trevinano, influenzata dalla posizione di confine tra Lazio e Toscana, offre sapori autentici e genuini. Oltre alla rosticciana, celebrata con una sagra, le tavole locali propongono altre specialità di carne alla brace e piatti rustici che esaltano le materie prime del territorio. Una sosta gastronomica è imprescindibile per chi vuole immergersi completamente nell’atmosfera del borgo. Raggiungere Trevinano è un viaggio che richiede una certa predisposizione alla lentezza, ma ogni curva della strada provinciale che lo collega ad Acquapendente e San Casciano dei Bagni regala vedute mozzafiato sui colli circostanti. Una volta arrivati, il visitatore è accolto da un panorama che invita alla contemplazione e dalla quiete di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.