Casperia è uno di quei luoghi che sembrano fatti apposta per chi vuole prendersi una pausa dal ritmo incessante della quotidianità. Immerso nel cuore del Lazio, in provincia di Rieti, questo borgo medievale si trova a 397 metri sul livello del mare e conta circa 1.200 abitanti. Le origini del nome restano avvolte nel mistero: Virgilio la cita nel VII libro dell’Eneide (Casperiamque), ma non ci sono prove che l’attuale Casperia sia direttamente collegata all’antica città sabina. Il borgo, conosciuto fino al 1947 come Aspra, risale al X secolo d.C. Divenne libero comune nel 1189 e tra il XIII e il XIV secolo si consolidò come una delle comunità più rilevanti della Sabina. Le mura medievali, erette nel 1282, racchiudono un centro storico perfettamente conservato, un autentico viaggio nel passato. Per accedervi, bisogna lasciare l’auto fuori e attraversare una delle due porte principali: Porta Romana, a ovest, o Porta Santa Maria, detta anche Porta Reatina, a est, riconoscibile per l’antico orologio che segna l’ora canonica. Le stradine tortuose, le scalinate e le case in pietra creano un’atmosfera unica, culminando nella piazza centrale dove si erge la Chiesa di San Giovanni Battista. Questo edificio, il principale luogo di culto del borgo, custodisce preziose opere d’arte sacra e regala una vista mozzafiato sulle colline circostanti. Nei dintorni, località come Santa Maria in Legarano testimoniano il passato sabino della zona, con resti di acquedotti risalenti al V-IV secolo a.C.
Il territorio che circonda Casperia è un trionfo di uliveti, produttori di un eccellente olio extravergine DOP Sabina, fiore all’occhiello della tradizione locale. Per gli amanti della natura, i Monti Sabini offrono sentieri suggestivi: il Monte Macchia Gelata (1.258 m) e il Monte Alto (1.215 m) sono mete ideali per escursioni, mentre la Fonte Cognolo, una sorgente perenne a 1.054 metri, rappresenta una tappa perfetta per il trekking. Chi visita Casperia in giugno può immergersi nei festeggiamenti in onore del patrono San Giovanni Battista, tra cortei storici, eventi religiosi e degustazioni di prodotti tipici. In autunno, invece, il borgo si anima con sagre dedicate all’olio e alla cucina tradizionale, che offre piatti come gli “stracci” – una pasta rustica condita con sughi saporiti – l’abbacchio a scottadito e le deliziose ciambelline al vino. A soli 90 minuti da Roma, raggiungibile percorrendo l’autostrada A1 fino all’uscita Ponzano Romano-Soratte, Casperia vi accoglie con strade che sembrano disegnate per il piacere di guidare. Una volta arrivati, il tempo rallenta e il borgo si rivela un rifugio dove ritrovare il ritmo naturale della vita.