Ecco un’altra bellezza sottovalutata della provincia di Lecce. 45 metri sul livello del mare, più o meno 50.000 abitanti. Arriviamo a Nardò grazie alla strada statale 101 Lecce-Gallipoli. Ci sono anche due stazioni ferroviarie, a Nardò città e a Nardò centrale, collegate con il Salento e con Lecce. Il nome deriva dalla parola Nar, illirica, che significa acqua. Qualche pillola di storia. La nascita di Nardò risale al settimo secolo avanti Cristo, nel 269 il borgo fu conquistato dai Romani e, alla caduta dell’impero romano, fu assorbito dall’ impero bizantino e poi annesso al Regno longobardo. Monumenti e luoghi d’interesse: il Tempietto de L’Osanna, a pianta ottagonale, con otto colonne di epoca barocca, recentemente ristrutturato e valorizzato. La Guglia dell’Immacolata, una colonna alta 19 metri realizzata in carparo, una pietra locale. In cima, la statua bianca della Madonna Immacolata. Infine il Castello Aragonese, oggi sede del Comune. Non si hanno certezze sull’anno della costruzione, i primi documenti risalgono al quindicesimo secolo, quando ci fu il passaggio dagli Angioini agli Aragonesi. Per l’abituale sosta gastronomica vi consiglio le orecchiette alle cime di rapa, una celebre specialità regionale. Possibilmente con la pasta fresca, da cuocere insieme con le verdure. Da saltare in padella con olio d’oliva, acciughe, aglio e peperoncino. Vi segnalo anche i Ciceri e Tria, ovvero ceci e pasta fritta. La pasta fresca, senza uova, ha una forma di tagliatella corta ritorta. E infine anche la Pignata di polpo. Il polpo va cotto in una pentola di terracotta, con l’aggiunta di patate, pomodori, cipolla, aglio e peperoncino, finché diventa tenero e abbia assorbito tutti gli aromi. Ci sono un paio di appuntamenti degni di interesse. La festa di San Gregorio, a febbraio, per onorare il patrono di Nardò. Secondo leggenda, ci fu un terremoto e la statua del santo nella piazza centrale si volse verso l’epicentro del sisma, bloccandolo con l’imposizione della sua mano. Di sapore meno religioso, ad agosto troverete la sagra dell’anguria, con proposte di altri prodotti tipici del territorio. Nardò ha ospitato il set di molti film: La posta in gioco, L’immagine del desiderio, Il padre delle spose, La terra, Cugini carnali, L’Anima Gemella, Il peccato e la vergogna 2, Il Prefetto di Ferro e Walking on Sunshine…