Venite con me a Bard. Quattrocento metri di altitudine, poco più di cento abitanti.
Come arrivarci? A 48 km da Aosta per raggiungere Bard è consigliabile prendere la statale 26 e poi l’autostrada A5, con uscita ai caselli di Pont-Saint-Martin a sud e di Verrès a nord. Origine del nome dal celtico “bar” che indica una rocca, un luogo fortificato. Bard fu dominata a lungo dalla signoria dei “Bard”, che estendeva la propria tutela su tutta la vicina valle di Champorcher. Da Bard, in epoca romana, passava la via delle Gallie, strada consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia. Vi parlo subito dei piatti tipici: va costolette alla valdostana, con il tartufo bianco e fontina, la fonduta, gnocchi alla bava, polenta al forno, tegole di Aosta con nocciole e mandorle, trota alla valdostana con l’uvetta e le paste di meliga, biscottini fatti con farina di mais. E andiamo un po’ in giro.
Sulla rocca che sovrasta il borgo si erge il Forte di Bard, costruito intornoall’anno 1000. Oggi è un polo museale e culturale, nel “Museo delle Alpi” si organizzano mostre temporanee numerosi eventi. Ecco la principale manifestazione: il 15 Agosto invece il paese si anima in occasione della Festa patronale dell’Assunta, curata dagli Amici del Forte di Bard: vengono allestiti spettacoli e possibilità di degustazioni di prodotti tipici e prelibatezze varie. La stessa associazione organizza anche altri eventi durante l’anno, tra cui diverse rievocazioni storiche. Curiosità? il Forte di Bard ha convinto gli sceneggiatori di “Avangers: Age of Ultron” ad ambientare tra le antiche mura la sede dell’“Hydra” del film della Marvel.