Arquà Petrarca

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È  un bel borgo della provincia di Padova. 80 metri di altitudine per più di 1800 abitanti, il paese è stato il luogo del cuore del poeta Francesco Petrarca: il leggendario cantore dell’amore che ha incantato generazioni di studenti con il suo Canzoniere dedicato a Laura. Inizialmente il borgo si chiamava solo Arquà, che deriva dal latino Arquatum. Dopo l’annessione del Veneto all’Unità d’Italia, il borgo cambia nome in Arquà Petrarca in omaggio al poeta, che vi trascorse gli ultimi anni di vita. Il borgo fu menzionato per la prima volta in un atto di donazione del 985, ma abitato fin dall’epoca paleoveneta. La casa di Petrarca è l’attrazione principale per i turisti, che scelgono di visitare del borgo. Fu costruita nel Milleduecento. ristrutturata dal poeta nel 1369, che l’aveva avuta in dono dal Signore di Padova Francesco il Vecchio da Carrara.

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Nel Cinquecento nobile padovano Pietro Paolo Valdezocco divenne il nuovo proprietario della casa, che fece costruire la loggetta in stile rinascimentale e la scala esterna. Tra le altre cose, fece dipingere le pareti con tempere rappresentati scene ispirate ai temi del Canzoniere, ai Trionfi e all’Africa. Nella casa è presente una nicchia: la leggenda narra che qui si trovi la mummia della gatta del Petrarca. Nel borgo vi imbatterete in una bell’arca arca sepolcrale in marmo rosso di Verona: contiene le spoglie mortali di Petrarca, Molto bello è l’oratorio della santissima Trinità con la ha una struttura di impianto romanico ad un’unica navata con travature scoperte e tetto a capanna. La chiesa pare sia stata molto cara a Petrarca, qui potete ammirare un bellissimo quadro di Giovanni Battista Pellizzari. Il borgo è noto anche per il laghetto della costa, diventato patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Nella nostra sosta gastronomica potete assaggiare i bigoli al ragù. Provate anche il mitico brodo di giuggiole, un liquore caratteristico del borgo. Le giuggiole vengono celebrate, d’estate, con una sagra. Per raggiungere il borgo, prendere un treno per Padova e Terme Euganee e proseguite in bus.