Gaeta, un angolo sospeso tra il mare e la storia, ha un allure architettonico che ti cattura totalmente. Affacciata sul Tirreno, la città si staglia come una perla nel cuore della provincia di Latina, protetta dal suo porto che sembra un abbraccio della natura stessa. Qui, il silenzio non è mai vuoto, ma carico di storie che ti sussurrano tra i vicoli, tra le onde del mare, tra le pietre antiche delle sue mura. Gaeta è un luogo che non corre mai, che resta intatto nel tempo, mondato dalle traversie del quotidiano. Cuore pulsante del Lazio, con circa 20mila abitanti, si trova a soli 80 chilometri da Roma e 50 chilometri da Napoli, una posizione strategica che le ha conferito grande importanza nei secoli, sia dal punto di vista commerciale che militare. L’origine del nome “Gaeta” non è nota, ma si pensa che derivi dal termine greco “Kaietas”, che significa “porto protetto” o “insenatura”, che si adatta perfettamente alla geografia della zona, caratterizzata da un porto naturale che ha sempre rappresentato una risorsa fondamentale per il borgo. Gaeta è una città che ha una lunga storia alle spalle, con radici che risalgono all’epoca romana, quando già era un’importante località di villeggiatura per le famiglie nobili dell’epoca. Nel Medioevo, Gaeta divenne un ducato autonomo, un centro di commercio marittimo che prosperava grazie alla sua posizione strategica. Durante il periodo delle dominazioni, il borgo passò sotto il controllo di Normanni, Svevi e Borboni, ogni civiltà lasciando segni indelebili sul suo tessuto urbano e culturale.
Il Castello Angioino-Aragonese, uno dei punti più iconici della città, è testimone di queste dominazioni. Con la sua posizione panoramica, il castello si erge maestoso sulla città, offrendo una vista mozzafiato su Gaeta e sul suo mare cristallino. Oggi, Gaeta è una meta che coniuga perfettamente la tranquillità di un borgo con la vitalità di una città che non ha paura di evolversi. Ogni angolo di Gaeta racconta una storia: dalle strette viuzze del centro storico, ricco di palazzi storici, fino ai meravigliosi panorami che si possono godere da luoghi come il Monte Orlando, un parco naturale che offre sentieri panoramici, insenature nascoste e viste spettacolari sul mare. Per chi vuole esplorare le meraviglie naturali, oltre al già citato Monte Orlando, ci sono le Grotte di Tiberio, un complesso di grotte marine che un tempo furono utilizzate come residenza imperiale. L’acqua cristallina che circonda Gaeta rende la città perfetta per chi ama il mare: le spiagge come la Spiaggia di Serapo o quella della Arenauta sono ideali per rilassarsi e godersi il sole. La tiella è la regina della consueta sosta gastronomica: è una torta salata che unisce polpi, scarola e verdure. Raggiungere Gaeta è relativamente facile. Si può arrivare in auto percorrendo l’Autostrada del Sole A1 e uscendo a Cassino, per poi seguire le indicazioni per Formia e Gaeta. In treno, la stazione di Formia è ben collegata a Roma e Napoli, da cui si può proseguire in autobus. Per chi preferisce l’aereo, gli aeroporti più vicini sono quelli di Napoli e Roma, entrambi a circa un’ora e mezza di distanza in auto.